LA DIVINA MARCHESA LUISA CASATI AMMAN

Una donna alta, androgina e dotata di grandi occhi verdi che passò tutta la sua vita a diventare un'opera d'arte vivente. Ovunque si recava dava adito a pettegolezzi spiccioli spalmati e imburrati ma lei continuò lo stesso a vagare con pitoni veri al collo, a girare con leopardi e a circondarsi di amici  artisti del calibro di Marinetti, D'annunzio e Boldini che la ritrasse in un celebre ritratto. Diede celebri balli e feste sfarzose nei suoi palazzi di Parigi e Venezia. Comprò con impulsività l'inimmaginabile e alla fine dilapidò una fortuna pari a 25 milioni di euro. Visse gli ultimi anni in povertà senza rimpianti per il passato.
Il suo epitaffio recita:
«L’età non può appassirla, né l’abitudine rendere insipida la sua varietà infinita»

Infinita varieta'. Vita e leggenda della Marchesa Casati di Scot D.Ryersson & Michael Orlando Yaccarino Edizioni Corbaccio